Piscine smontabili, realizzabili senza autorizzazioni e/o permessi
Piscine interrate senza pratiche burocratiche
PISCINE REALIZZABILI SENZA PERMESSI E/O RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONI
La normativa sulla realizzazione delle piscine in Italia prevede la richiesta di
una preventiva autorizzazione, da richiedere attraverso professionista abilitato, al corrispondente ufficio tecnico comunale.
Purtroppo vincoli tra i più disparati tra i quali: mancanza della corretta distanza
dai confini di proprietà, presenza di strade o ferrovie, interferenza con linee
elettriche, aree ricadenti in palesi divieti edificatori, particolari vincoli idrogeologici e/o ambientali, ecc. spesso non permettono la realizzazione di una piscina interrata, malgrado si ricorra a validi ed esperti professionisti e si voglia fare le cose per bene.
L'alternativa, in tutti questi casi, è ricorrere alla realizzazione di piscine
per le quali non sono necessarie le relative autorizzazioni edilizie!
Le piscine realizzabili senza permessi sono vasche definite "facilmente smontabili",
ricadendo nella clausola del cosiddetto "precario amministrativo", che racchiude tutte
quelle strutture che risultano non definitive, con nessuna opera strutturale definitiva e
di fatto smontabili senza lasciare grosse tracce di se una volta rimosse.
Con le piscine semplicemente smontabili, si può così fare pertanto a meno delle pratiche autorizzative.
Tali piscine possono essere realizzate con diverse tecniche costruttive.
Acqua SPA è concessionaria RockPool®
Piscine in cemento armato prefabbricate realizzabili senza autorizzazioni (Rockpool®)
Queste piscine sono considerate "facilmente smontabili" e di conseguanza costruibili senza titoli autorizzativi
poichè ritenute un "precario amministrativo".
Queste vasche vengono costruite mediante l'assemblamento di pannelli modulari ed incastrabili tra loro,
costituiti da elementi armati e gettati con materiale cementizio.
I singoli elementi una volta assemblati tra di loro costituiscono una vera e propria struttura in cemento armato, totalmente smontabile.
Effettuato quindi lo scavo delle giuste dimensioni e profondità si procede con la posa delle parti
prefabbricate, partendo ovviamente dalla fondazione, anche essa costituita da grossi blocchi modulari
di calcestruzzo posati come una sorta di pavimento a quadrotte, anche esso smontabile.
Importante è la posa dei componenti con l'avanzare dei lavori, anche nel fondo della vasca; è quindi
fondamentale prevedere i due scarichi di fondo tra loro in parallelo e collegati con il tubo di aspirazione
che esce in direzione del futuro locale tecnico.
Una volta completato il fondo si può procedere con il fissaggio degli elementi che costituiscono il cosiddetto
perimetro; le pareti sono costituite da moduli da 1 metro ciascuno per 120 o 150 cm di altezza, prefiniti e
ben lisciati internamente e predisposti esternamente per il fissaggio tra l'uno e l'altro; questi moduli si posano
facendo quadrare l'esatta dimensione della piscina: ogni modulo è fissato ai lati al modulo precedente e seguente con
delle grosse viti passanti, ed al pavimento mediante dei tasselli; ogni pannello è inoltre fissato all'esterno
mediante dei contrafforti che andranno a compensare la spinta dell'acqua della piscina.
I contrafforti inoltre permettono di collegare e sostentare un eventuale battuto perimetrale e comunque
di reggere sempre il bordo di finitura della piscina, semplificando enormemente il completamento e la finitura della vasca realizzata.
Il perimetro viene richiuso mediante dei pezzi speciali in corrispondenza degli angoli.
Man mano che si posa il perimetro della piscina, vengono collocati nella giusta posizione i moduli già
prelavorati che ospiteranno i componenti a murare (bocchette, skimmer, prese a spazzola, fari, ecc.);
elementi aggiuntivi possono essere sempre aggiunti tagliando sul posto il corrispondente modulo in cemento prefabbricato,
per murare il componente necessario.
A questo punto di realizzazione del manufatto, le successive lavorazioni sono quelle di una qualsiasi piscina interrata, procedendo
per ordine e fissando i componenti, si effettuano tutti i collegamenti idraulici dell'impianto, si cura l'illuminazione
della vasca ed eventualmente si installa una scala interna.
La struttura prefabbricata completata è così re-interrabile fin da subito essendo il cemento che la costituisce già
ampiamente maturato e non avendo bisogno di ulteriore riposo.
Questo aspetto rende l'intervento di realizzazione della piscina estremamente veloce ed efficace.
E' infatti sufficiente una settimana tra l'inizio dello scavo ed il reinterro della struttura eretta completata.
La struttura re-interrata può essere conseguentemente rivestita con i classici teli di PVC e dopo i collegamenti finali
(impianto idraulico, scarichi ed alimentazione elettrica ai fari ed al locale tecnico) potrà finalmente essere avviata ed esercita.
Uno specifico certificato di smontabilità viene rilasciato direttamente dall'azienda produttrice della struttura della piscina.
Acqua SPA è concessionaria Laghetto®
Piscine prefabbricate in acciaio realizzabili senza autorizzazioni (Laghetto Gold® e laghetto Divina®)
Queste piscine sono considerate "facilmente smontabili" e di conseguenza costruibili senza titoli
autorizzativi poichè ritenute un "precario amministrativo".
Questa tipologia di piscina è costituita da una intelaiatura modulare ad elementi d'acciaio anodizzato e trattato; gli elementi
base a "L" vengono fissati su un basamento che può essere alternativamente in elementi in cemento armato modulare o attraverso
sistemi di fissaggio su terra senza calcestruzzo armato.
Nella parte di fondo della piscina è sempre bene installare due scarichi di fondo, per
aumentare l'efficienza del sistema di ricircolo ed avere una piscina molto più pulita togliendo lavoro alle ore dedicate alla pulizia.
Gli elementi a "L" installati con cadenza regolare, vanno a formare il perimetro della piscina; negli angoli
vengono posati dei pezzi speciali per la continuità del perimetro della vasca.
La struttura dopo essere stata fissata con tasselli al basamento viene tamponata perimetralmente con
dei pannelli per il contenimento della terra, tra i pannelli e l'interno vasca rimane una piccola intercapedine
che ospita l'impianto di filtrazione, le tubazioni dell'impianto di ricircolo, cavetterie a bassa tensione
per i fari ed eventualmente l'adduzione acqua ed il troppo pieno.
Una volta completata la struttura perimetrale si può procedere con il reinterro della piscina. A questo punto
alla vasca manca solamente il rivestimento interno, la struttura perimetrale incorpora già una guida in alluminio che
serve per collegare il rivestimento in liner presaldato al bordo; questo rivestimento si comporta come un
enorme sacchetto che, una volta aperto, steso e pizzicato nella guida in alluminio, evitando la formazione
di grinze ed allo stesso tempo iniziando a riempire la piscina. Circa 15÷20 cm di acqua in vasca sono sufficienti
per avere in posizione il telo impermeabile, procedendo così con la flangiatura dei componenti e le ultime regolazioni sulla struttura.
Il perimetro della piscina è già predisposto per la posa del bordo perimetrale che viene ancorato con un apposito sistema di ritenuta.
La piscina una volta finita risulterà esteticamente come una qualsiasi piscina interrata, con un impianto a norma e
con possibilità di personalizzare l'impianto con accessori e giochi d'acqua.
L'enorme plus risulta essere fornito dal certificato di smontabilità rilasciato direttamente dall'azienda produttrice
della struttura della piscina.
Tale tipologia di piscina può essere realizzata anche con la modalità di posa seminterrata, in questo caso viene
denominata Laghetto Divina®.